Il b&b la Mafalda nasce da un incontro casuale e dal desiderio sempre più forte di vivere la natura.
Complice una domenica di primavera quando l'aria è ancora frizzantina, il cielo è terso ma il sole scalda piacevolmente la pelle, il desiderio di uscire da Milano per godere di tutto questo in mezzo alla natura.
Telefonai ad un'amica proponendole l'idea e per rendere la cosa più accattivante le dissi che di sicuro per pranzo avremmo cercato una trattoria per coccolarci con qualche prelibatezza locale, quelle che solo nelle trattorie di provincia puoi trovare. In tre parole le proposi la classica domenica fuoriporta.
Non volevamo passare troppo tempo in macchina per cui decidemmo di fare un giro fra le colline dell'Oltrepo pavese.
Ci fermammo in un punto da cui si scorgeva lontano, lontano ma distintamente la skyline di Milano. Potevamo spaziare con lo sguardo sulla pianura incorniciata dall'arco alpino che si presentava in tutta la sua imponenza con le cime ancora innevate. Che bella sensazione.
Decidemmo di parcheggiare per fare una passeggiata prima di pranzo e ci incamminammo per una stradina che prometteva di perdersi fra i campi.
Lungo la strada alcune villette. Alcune più moderne altri tipici casali e sul finire della strada un enorme casottone, che si portava addosso tutto quello che possono lasciare anni di abbandono, tra sterpaglie e finestre divelte. Ma questa casa, così malmessa, fatiscente ed evidentemente maltrattata mi aveva colpito così tanto che durante la camminata non riuscivo a smettere di pensarci fino a rendermi conto che in cuor mio l’avevo già dipinta e vissuta con tutti i colori che la campagna ti cuce addosso.
Quella casa oggi è per gli amici “la Mafalda”, la realizzazione di un sogno e del desiderio di una casa in campagna per vivere tra natura e spazi aperti.
